Come fare la keyword research per prodotti e servizi

Nell’ultimo articolo abbiamo visto come fare la keyword research per il blog, oggi vediamo come farla per le pagine cosiddette statiche, cioè per prodotti e servizi.

Ti ricordi? C’è differenza tra le due, perché c’è differenza tra le ricerche che le persone (tutti quanti noi) fanno su Google. Ecco un primo segreto, facile facile tipo scoperta dell’acqua calda,  che però prendiamo troppo poco in considerazione: tutti noi cerchiamo su Google, eppure quando dobbiamo metterci dall’altra parte, cioè farci trovare, ciò che abbiamo appreso da esperti cercatori si dissolve.

Il punto non è cosa cercare, ma come. Chiediamoci sempre come cerchiamo noi, proviamo a metterci nei panni del nostro target, del nostro super cliente ideale, immaginiamoci cosa potrebbe cercare se ancora non ci conosce e sta cercando proprio il nostro prodotto o servizio.

Sì, perché se entriamo nell’ambito prodotti e servizi, le ricerche diventano di tipo transazionale, volte all’acquisto. Saranno un volume molto inferiore a quelle informazionali (blog), ma più specifici saremo, più convertiremo in vendite quel traffico.

Naturalmente, prima di concentrarci sulla keyword research, dovremo avere ben presente il nostro target e il suo linguaggio, ma anche il nostro prodotto o servizio.

E ora passiamo alla pratica.

Come fare la keyword research per prodotti e servizi

Ecco una serie di 10 consigli per fare la tua keyword research per prodotti e servizi:

  1. fai un elenco dei tuoi prodotti o servizi, chiamali col loro nome, ma non quello di fantasia, per esempio: il mio CreaPercorsi corrisponde a consulenza social media marketing, e via così… Inizia a compilare una tabella di Excel
  2. nelle altre colonne inizia a inserire le caratteristiche come la città o la provincia, se ti interessa localizzare la vendita, e altre keyword secondarie come potrebbero essere, letteralmente, prezzo e costo. Quante volte cerchi il prezzo di un prodotto su Google? Ecco, funziona così. Per tornare al mio esempio sopra, una keyword completa potrebbe essere: costo consulenza social media marketing Bologna, ecc Considera che ciascun prodotto o servizio andrà combinato con costo+Bologna. La tabella ha proprio il vantaggio di comporre le frasi chiave tramite operazioni automatiche.
  3. studia le pagine dei competitor, non per copiarli! Ma per vedere cosa funziona e come si sono differenziati per essere trovati, specialmente l’aspetto del loro snippet
  4. utilizza il primo strumento essenziale: Google! Se inizi a digitare le tue parole chiave, ti suggerisce altre ricerche: prendi nota.
  5. consulta le versioni gratuite dei vari tool a disposizione. Ad esempio Google Trends o anche SEOZoom.
  6. se il tuo sito ha già un certo numero di pagine ed è posizionato, controlla il tuo Search Console: potresti riuscire a trovare dei dettagli di ricerca per posizionare ancora meglio le pagine o aggiungere ulteriori pagine servizi e prodotti.
  7. ascolta i tuoi clienti: spesso le domande che ti fanno sono le ricerche degli utenti su Google
  8. elenca, nel file Excel che hai creato, anche le specifiche dei tuoi prodotti e servizi, ciò che offri tu che nessuno, o in pochi, offrono. Ti permetterà di raffinare ancora di più le ricerche.
  9. crea longtail keyword: dunque utilizza frasi chiave più che parole chiave, per cercare di ridurre le competizione sulla serp. In questo modo, intercetterai ricerche sempre più dettagliate, ma più sono dettagliate, più l’intenzione di acquisto è forte.
  10. chiediti sempre cosa cercheresti tu!

È vero, ora sei solo a metà dell’opera, perché questa strategia deve essere poi trasformata in contenuto. Se non sai da che parte iniziare, potresti trovare utile questo mio servizio, che crea per te la strategia e scrive anche il contenuto. Al contrario, se i testi sono già scritti ma pensi di dover aggiustare la SEO del tuo sito, ecco il mio Aggiusta SEO o anche Aggiusta Pagine Sito, due prodotti differenti a seconda delle tue esigenze.

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