Una delle parti più ostiche che affronto nel percorso per la creazione di un piano editoriale SEO friendly con CreaPiano Blog è sempre la ristrutturazione di tag e categorie: ma cosa c’entrano con la SEO, e come gestire la loro presenza sul nostro blog WordPress?
Di solito mi occupo di blog esistenti e che hanno bisogno di una sferzata d’energia (e di una spinta efficace su per la serp di Google!) ma se il blog deve ancora nascere l’argomento calza a pennello: tag e categorie, infatti, devono essere progettati inizialmente.
Niente panico: se non l’hai fatto in precedenza, segui la mia guida qui sotto e vedrai come fare per ristrutturare la tassonomia del tuo sito.
Tag e categorie: tassonomia del sito
La tassonomia è la disciplina che si occupa della classificazione gerarchica delle entità (fonte Wikipedia), utilizzata sia nelle scienze che nella linguistica. Il mondo digitale la prende in prestito per definire come classificare gerarchicamente il nostro sito, attraverso, appunto, tag e categorie.
È come se noi applicassimo etichette sui contenuti che creiamo e, in questo modo, diciamo a Google come deve comportarsi e come seguire i contenuti che staranno all’interno di una categoria.
Dunque la differenza principale tra categorie e tag è questa: la categoria è un macro contenitore, mentre il tag è qualcosa di maggiormente definito che andrà all’interno della categoria.
Come gestire tag e categorie su WordPress?
Iniziamo dunque dalle categorie: poche ma buone. Sai già che questa è un po’ la mia filosofia, sia per quanto riguarda i canali di comunicazione che il contenuto e, in questo caso, il blog. Se hai già un certo numero di articoli pubblicati, non ti sarà difficile capire quali categorie possono contenerli. Ma ti farò un esempio. Le mie categorie sono:
- Blog&Blogger
- Digital Strategy
- Newsletter
- SEO
- Social Media
I miei articoli possono essere inseriti all’interno di queste categorie. Sono cinque, e ti sconsiglio di utilizzarne tante di più. Ovviamente, come dicevo, questo lavoro dovrebbe essere fatto prima di popolare il blog, in tal caso avrai un’idea dei macroargomenti che desideri trattare, quelli che girano intorno alla tua attività e al tuo target. Ma nel caso di articoli esistenti, basterà modificare la categoria già nella sezione Modifica rapida dell’elenco degli articoli su WordPress.
I tag, che andranno a definire il tuo contenuto in modo più dettagliato, possono essere di più, ma mai esagerare: una decina, secondo me, sono perfetti. Ecco i mie tag:
- digital marketing
- freelance
- scrivere
- SEO copywriting
- social media strategy
- storytelling
Uno degli errori più frequenti che noto è la creazione di un tag per ogni articolo. Giammai! Considera che per ogni categoria e tag il tuo sito dà vita a una pagina nuova: nella categoria Blog&Blogger troverai tutti gli articoli che ho scritto all’interno di questa categoria, nel tag digital marketing tutti gli articoli contrassegnati con questo tag. È per questo motivo che i tag devono esistere prima degli articoli: devono essere dei sottoinsiemi che raggruppano i tuoi contenuti.
Da questo ragionamento, un consiglio automatico: controlla la lista dei tuoi tag esistenti e cancella quelli che hanno 1 o 2 articoli al massimo. Raggruppali sotto un altro tag, semplifica.
Ma prima di cancellare tag e categorie, mi raccomando! Utilizza il plugin Redirection. Infatti, sorpresa sorpresa, i tag, così come le categorie, si posizionano, dicendo a Google di cosa parlano i tuoi contenuti. Per questo motivo cancellare un tag senza reindirizzarlo potrebbe portare a una terribile pagina 404 e noi non la vogliamo! Reindirizza dunque il vecchio tag, o categoria, a uno nuovo, magari quello su cui migrerai gli articoli.
Ottimizza sempre tag e categorie
Uno dei trucchi per gestire al meglio tag e categorie su WordPress e facilitare il loro posizionamento, è ottimizzarli. Puoi utilizzare le funzioni di WordPress qui sotto (attenzione allo slug che andrà a comporre il tuo url!) e poi, naturalmente, scrivere anche una bella meta description con Yoast SEO.
Gestire un blog col suo piano editoriale, tag e categorie, posizionamento, contenuto, ecc ecc… non è facile. Per questo ho creato CreaPiano Blog, pensato per te e il tuo piano editoriale SEO friendly, per garantirti una serie di argomenti e titoli pronti, ma anche per fornirti una guida su come gestire i tuoi contenuti.